Scegliere le giuste scarpe da ballo per donna

La tipologia di calzature da ballo per donna influenzano direttamente il modo in cui si balla. Proprio per questo, è opportuno investire molta attenzione quando si acquista un nuovo paio di scarpe.

L’acquisto di calzature per il ballo è sempre un punto cruciale, per i principianti e per i professionisti, per chi non vuole avere futuri problemi.

Per evitare problemi, ecco una serie di consigli che è bene seguire per evitare di fare errori nell’acquisto di scarpe da ballo per donna.

Scegliere le calzature della giusta taglia

La misura della scarpa da ballo è molto importante, poiché può avere un forte impatto sulla propria stabilità e comfort. Avere delle scarpe strette e della misura sbagliata, può rendere meno fluidi anche i movimenti più basilari durante il ballo. Al contrario, scarpe di dimensioni troppo grandi possono rendere meno stabile il piede e la calzata.

Delle calzature ideali per il ballo, devo essere leggermente strette al momento dell’acquisto. Questa caratteristica, permette che mentre si ammorbidiscono con l’uso possono calzare alla perfezione e mantenere allo stesso tempo la caviglia e il collo del piede.

Se al momento dell’acquisto la calzatura sembra della taglia perfetta, può essere una buona idea acquistare un modello con una mezza misura in meno. In linea di massima, la differenza tra una taglia e l’altra è di meno di 3 millimetri.

Assicurarsi che la calzata sia perfetta

Una volta accertati che la taglia è perfetta, è bene verificare che la calzatura calza alla perfezione. Se un paio di scarpe da ballo si adattano alla perfezione al proprio piede, si può essere sicuri di muoversi con maggiore sicurezza. Al contrario, delle scarpe che lasciano troppo “spazio” al piede possono portare a vesciche.

Quando si balla i piedi tendono a gonfiarsi. Quindi è bene ricordarsi questo particolare quando si prova un paio di scarpe nuove. Se sono troppo strette fin dalle prima calzate, questo problema lo si sentirà 10 volte peggio quando si ballerà da una o due ore. Le calzature devono essere abbastanza comode appena calzate, e aderenti come un guanto dopo qualche minuto di ballo.

Questo livello di aderenza assicura che anche dopo aver ballato per un considerevole periodo di tempo, non si potrà sentirsi i piedi intrappolati nelle scarpe. È bene ricordare, che una mezza misura più grande o piccola rispetto alla misura standard che si indossa, possono essere un’ottima soluzione per le calzature da ballo.

Valutare con attenzione il materiale della calzatura

I materiali più comuni per realizzare delle scarpe da ballo sono la pelle e il raso. I pellami vegetali stanno diventando sempre più popolari. Le scarpe di raso si adattano meglio alla forma dei piedi, perché hanno una maggiore flessibilità.

Le scarpe di raso possono anche essere tinte in diversi colori, fattore che rende più facile trovare un paio che si adatti al meglio ai propri abiti. Le scarpe da ballo in pelle sono più traspiranti, e rendono più salutare la permanenza del piede al loro interno. Come è facile comprender, ogni tipologia di materiale ha dei punti a favore e sfavore in questa scelta. Resta da capire, quale è il materiale più ideale per il proprio piede.

Scegliere la giusta altezza del tacco

Le scarpe da ballo per donna, sia da sala che da latino, hanno generalmente dei tacchi con un’altezza compresa tra i 4 e i 6 centimetri. Se si è un principiante, è consigliabile optare per l’altezza minore che si trova. Con il tempo, e molta pratica, si potrà alzare l’altezza del tacco.

Tuttavia, è sconsigliabile danzare sempre su scarpe dal tacco molto alto. Con il passare del tempo, questo può portare a problemi di postura e al collo del piede.

Un altro fattore da prendere in considerazione, se si è un principiante, è di acquistare delle scarpe con il tacco svasato. Questa tipologia di tacco, permette di avere una maggiore stabilità rispetto alla calzature con il tacco sottile.

Punta aperta o chiusa?

Le calzature con la punta aperta rendono più facile puntare bene i piedi ed eseguire passi di danza anche molto articolari. La scarpe da ballo con la punta chiusa, supportano al meglio i movimenti più fluidi e sono ideali per danza che richiedono un gioco di piede uniforme.

Per rendere più facile la scelta, le scarpe con punta aperta sono ideali per balli come la salsa, la rumba e lo swing. Le scarpe con la punta chiusa sono consigliate per il valzer e il fox-trot.

Se si è un principiante o uno studente intermedio che non si concentra su uno stile specifico, si può optare per delle scarpe da ballo con la punta chiusa. In questo modo, le punte delle dita sono ben protette se accidentalmente si viene calpestati durante le lezioni.

Indossa delle scarpe che permettono dei movimenti fluidi

Il movimento è uno dei fattori più importanti nella danza. Delle calzature per la danza, proprio come l’abbigliamento, decidono quanto bene ci si può muovere durante i vari passi di danza. In genere, le scarpe da ballo con suole in pelle scamosciata sono ideali per ballare su pavimenti lisci come quelli in legno. Le scarpe con una suola tradizionale, sono ideali per chi balla in luoghi come discoteche o bar. Questa tipologia di luoghi dove ballare, può portare con il tempo a rovinare con molta facilità le suole in pelle.

Se si considerano i fattori presenti in questa guida, si potrà scoprire che riuscire a fare il giusto acquisto non è così difficile. In particolare quando si acquistano prodotti di alta qualità.

Tuttavia, è opportuno ricordare che anche la manutenzione delle scarpe è un fattore molto importante da prendere in considerazione. Solo in questo modo, si potrà avere sempre in perfette condizioni un paio di calzature da ballo. Un punto su cui è bene non fare errori, è di asciugare completamente le scarpe prima di riporle nella borsa. Questo fattore può prolungare di molti mesi, se non anni, l’usura delle vostre calzature.

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